Una volta avute le informazioni generiche dal parroco, relative alla data e al giorno, è possibile iniziare a progettare la festa dedicata a questo rito, tenendo sempre ben presente di coinvolgere il bambino.
Di solito la Prima Comunione viene celebrata tra Maggio e Giugno e lo stile adottato per la cerimonia dove essere sobrio, pur ricordando che, spesso, si tratta di una festa dedicata a un bambino o a una bambina e che deve essere allegra e rilassante.
Il primo passo è sicuramente decidere il budget ovvero la soglia massima di spesa, perché sembra una sciocchezza, eppure, organizzare questo evento richiede anche un impegno economico.
Festeggiare la Prima Comunione in una location o a casa, con un certo numero di invitati, dipende molto da quanto si vuole destinare all’organizzazione di questo giorno.
Il primo passo è sicuramente decidere il budget ovvero la soglia massima di spesa, perché sembra una sciocchezza, eppure, organizzare questo evento richiede anche un impegno economico.
Festeggiare la Prima Comunione in una location o a casa, con un certo numero di invitati, dipende molto da quanto si vuole destinare all’organizzazione di questo giorno.
Per questo tipo di festa, programmata nei mesi primaverili quando il tempo è mite, l’ideale è scegliere una location, come un agriturismo o un ristorante, che abbia ampi spazi all’aperto. In questo modo, i bambini possono divertirsi e godere appieno del party.
Importante è anche valutare la capienza delle sale interne presenti nella struttura, perché bisogna prevedere anche un “piano b” in caso di pioggia e garantire il massimo comfort per tutti gli invitati.
Sicuramente la scelta del cibo è un passo indispensabile e perciò sarebbe preferibile prevedere un menù fisso, con qualche alternativa per eventuali intolleranze o gusti particolari.
Farsi aiutare dallo chef della location è indispensabile per definire le varie portate, senza esagerare.
Sicuramente la scelta del cibo è un passo indispensabile e perciò sarebbe preferibile prevedere un menù fisso, con qualche alternativa per eventuali intolleranze o gusti particolari.
Farsi aiutare dallo chef della location è indispensabile per definire le varie portate, senza esagerare.
Nel caso scegliate di organizzare la festa a casa, il consiglio è di fare un rinfresco nel pomeriggio, magari ordinando le pietanze da un catering, con piatti particolari e ricercati.
Potete dividere lo spazio casalingo in più ambiti dando vita a un allegro buffet: rustici, pizzette, stuzzichini, tartine. Importante è differenziare gli angoli del beverage: predisporre uno spazio per le bevande dei bambini e uno con gli alcolici per gli adulti.
In entrambe le soluzioni è bene scegliere una location dove i bambini siano liberi di giocare e divertirsi, magari affidandosi a dei professionisti che li intratterranno con spettacoli di animazione.
Un altro aspetto indispensabile per rendere indimenticabile la festa della Prima Comunione è sicuramente l’allestimento della location e dei tavoli per gli ospiti.
La soluzione migliore è creare un’atmosfera suggestiva per i piccoli, con allestimenti personalizzati in cui palloncini, fiori e nastrini appesi ad arte, siano ottimi alleati.
Un altro aspetto indispensabile per rendere indimenticabile la festa della Prima Comunione è sicuramente l’allestimento della location e dei tavoli per gli ospiti.
La soluzione migliore è creare un’atmosfera suggestiva per i piccoli, con allestimenti personalizzati in cui palloncini, fiori e nastrini appesi ad arte, siano ottimi alleati.
Affidarsi anche a una events planner è una scelta ottimale, poiché creerà decorazioni in base ai gusti della famiglia e allo stile della cerimonia.
Il colore sarà l’elemento principale per abbellire la giornata e sicuramente sarà scelto in relazione al sesso del bambino. L’importante è che il party rispecchi la personalità del festeggiato, senza farsi prendere dall’entusiasmo ed esagerare con gli allestimenti.
Altra protagonista di questo evento è la torta. Ve ne sono di svariate forme ma se l’originalità è la vostra parola d’ordine, allora è possibile ideare un dolce a forma di Libro Sacro, di colomba o di calice. In alternativa, è possibile raffigurare il bambino che prega con il rosario in mano. Ultima tendenza, ricca di significato, è la torta a forma di albero della vita.
Per la farcitura, si consiglia di scegliere gusti semplici: cioccolato, crema, frutta. Molto importanti sono i colori: privilegiare sempre toni neutri o pastello, che rimandano alla serenità e alla sobrietà dell’evento.
Altra protagonista di questo evento è la torta. Ve ne sono di svariate forme ma se l’originalità è la vostra parola d’ordine, allora è possibile ideare un dolce a forma di Libro Sacro, di colomba o di calice. In alternativa, è possibile raffigurare il bambino che prega con il rosario in mano. Ultima tendenza, ricca di significato, è la torta a forma di albero della vita.
Per la farcitura, si consiglia di scegliere gusti semplici: cioccolato, crema, frutta. Molto importanti sono i colori: privilegiare sempre toni neutri o pastello, che rimandano alla serenità e alla sobrietà dell’evento.
Ultimo aspetto indispensabile per ricordare appieno questo evento è la bomboniera. La scelta di questo oggetto è molto importante perché, come sempre, ha il compito di ricordare agli invitati la cerimonia e il festeggiato.
Tra le tante proposte, è possibile optare per simboli che richiamino il giorno della Prima Comunione: calici, angioletti anche stilizzati, raffigurazioni sacre, rosari, campanelle e così via.
Sempre apprezzata è la bomboniera corredata al sacchetto di confetti, normalmente bianchi, declinata in varie e fantasiose composizioni: da quelle tradizionali in velo, fino ai pacchettini o ad altri piccoli contenitori in plexiglass.
L’importante è non scordare che questo oggetto deve essere adatto a dei bambini, perciò va bene anche un soggetto delicato, ma anche simpatico.
Sempre apprezzata è la bomboniera corredata al sacchetto di confetti, normalmente bianchi, declinata in varie e fantasiose composizioni: da quelle tradizionali in velo, fino ai pacchettini o ad altri piccoli contenitori in plexiglass.
L’importante è non scordare che questo oggetto deve essere adatto a dei bambini, perciò va bene anche un soggetto delicato, ma anche simpatico.
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